PornHub lancia la sua campagna contro la plastica

L’accumulo di plastica nei mari è uno dei problemi ambientali più gravi dei nostri tempi. Questo materiale non solo rappresenta una delle più frequenti minacce per la sopravvivenza di numerose specie marine – basti pensare ai cetacei, pronti a ingoiare buste e sacchetti scambiandoli per prede – ma è responsabile anche della morte delle barriere coralline, contribuendo al surriscaldamento delle acque. Per cercare di limitare gli effetti più drammatici dell’inquinamento da plastica, Pornhub – uno dei più famosi portali d’intrattenimento per Leggi tutto…

Siberia, Amazzonia, Congo: La nostra Terra brucia.

In Siberia, nella regione di Krasnoyarsk, i massicci incendi stanno distruggendo ingenti porzioni della Grande Foresta del Nord. Il problema, invece che essere arginato, sta acquisendo caratteristiche sempre più devastanti (e degenerative), tanto che sono stati distrutti 4,3 milioni di ettari di foresta (una superficie pari a quella di Lombardia e Piemonte insieme).  La minaccia che questi incendi rappresentano per il nostro Pianeta risulta ancora più grave se consideriamo che da questi eventi deriva un’emissione di anidride carbonica di oltre 166 milioni di tonnellate che è – più Leggi tutto…

Cosa fare quando fuori piove? Lo shampoo solido!

Oggi il meteo è avverso, quindi per evitare di passare la giornata ad ammazzarmi di serie ho deciso di fare un esperimento. Ho trovato una ricetta per fare uno shampoo solido idratante on line che ho deciso di testare. I motivi per passare agli shampoo solidi vanno dalla riduzione dell’inquinamento (produzione, imballaggi, trasporti etc.) alla riduzione dell’uso di sostanze chimiche nocive o comunque borderline (quelle per capirci che non sono considerate tossiche a bassi dosaggi Leggi tutto…

Non esistono più le mezze stagioni, o no?

“Non posso certo dire se sarà meglio, quando sarà diverso, ma posso dire: è necessario che cambi, se deve migliorare”  G.C. Lichtenberg, Libretto di consolazione Mi piacerebbe cominciare questo articolo raccontando di un rinnovato interesse da parte di tutti, anche della signora Maria sulle tematiche ambientali dopo le ultime settimane segnate da un tempo inclemente che sferza il paese da Nord a Sud. Ma leggendo i giornali e i commenti sui vari social mi sono Leggi tutto…

Vivere senza plastica

Tutti noi ogni giorno facciamo la raccolta differenziata (almeno spero) e siamo convinti che questa sia una soluzione efficace, riempiamo cestini di plastica, che impiegheranno migliaia di anni per essere smaltiti, ma ce ne dimentichiamo non appena passa il camion a ritirarla.Ma dove va a finire tutta quella plastica?Nel mondo, in media, si ricicla solo il  4% della plastica prodotta.Quasi tutti sanno che è entrata nella nostra catena alimentare, attraverso gli organismi marini, che ingeriscono Leggi tutto…

Blocco dei diesel e rincaro biglietti ATM, così Milano vorrebbe salvare il clima?

Dopo l’ultimo rapporto dell’ONU-IPCC “Riscaldamento globale a 1,5 gradi”, preparato a Incheon in Corea, in cui si sottolinea che se i paesi della Terra non prenderanno provvedimenti per limitare i gas serra, il riscaldamento globale potrebbe superare la soglia di 1,5 gradi fra appena 12 anni, nel 2030. Ieri è stato reso pubblico sul Journal of Investigative Medicine il primo studio che rende noto come alti livelli di inquinanti atmosferici, in particolare le polveri sottili, Leggi tutto…

Disastro ambientale nel santuario dei cetacei.

Una marea nera di 20 chilometri minaccia il santuario dei cetacei. Colpa della fuoriuscita di 600 metri cubi di gasolio causati dalla collisione tra due navi avvenuta all’alba di domenica 7 ottobre tra l’Isola di Capraia e la Corsica. A urtarsi sono state la Ro-Ro Ulysse della compagnia tunisina Cotunav che trasportava camion e auto e la portacontainer Cls Virginia battente bandiera cipriota. L’incidente ha provocato la fuoriuscita di circa 600 metri cubi di “fuel oil”, Leggi tutto…

UPDATE: La corte tedesca sospende il disboscamento della foresta di Hambach

Dopo il tragico incidente in cui ha perso la vita Steffen Horst Meyn, attivista che cercava di proteggere la foresta di Hambach dal colosso energetico Rwe che negli ultimi 40 anni ha disboscato più del 75% della foresta millenaria, oggi arriva un barlume di speranza, un verdetto della corte tedesca ha sospeso i lavori. Ma la vittoria è ancora lontana. La decisione di sospendere le attività di disboscamento è stata presa dopo che il gruppo di ambientalisti Leggi tutto…

Gli allevamenti biologici sono una soluzione sostenibile?

I motivi per cui l’allevamento di animali per la produzione di carne, pesce, latte, uova ha un impatto così massiccio sull’ambiente sono molteplici e si ritrovano tutti, anche nell’allevamento biologico. Il problema degli animali d’allevamento è che consumano molte più calorie e proteine, ricavate dai vegetali, di quante ne producano sotto forma di carne, latte e uova. Vale a dire: per ogni kg di carne che si ricava da un animale, lo stesso animale deve Leggi tutto…

Il cimitero degli I-phone.

Ogni anno vengono venduti in tutto il mondo quasi 50 milioni di televisori a schermo piatto, 300 milioni di computer e circa 2 miliardi di cellulari (smartphone e di vecchia generazione). In Europa, ogni anno si producono quasi 15 chili di spazzatura elettronica per ogni abitante. Sono dati delle Nazioni Unite che, nel 2018, proiettano a oltre 50 milioni di tonnellate la quantità di immondizia tecnologica prodotta nel mondo.Dove finiscono? In posti come la periferia di Leggi tutto…